Periplo di Monte Pallano
Questo itinerario, consigliabile da percorrere in macchina o in bicicletta, permette di raggiungere tutti i paesi interessati dall'area SIC/ZSC di Monte Pallano e Lecceta d'Isca d'Archi, ma anche di conoscere ed apprezzare la diversità dei paesaggi e dei territori circostanti con la possibilità di visitare le principali emergenze storiche ed ambientali dell'area. L'itinerario si sviluppa interamente lungo strade provinciali, si può partire indifferentemente da uno qualsiasi dei 5 paesi interessati e percorrere il periplo di Monte Pallano sia in senso orario che antiorario, che misura in totale circa 58 km. Per convenzione descriviamo il percorso partendo da Tornareccio, comune capofila dell'area SIC, muovendosi in direzione sud lungo la SP 216 per raggiungere Colledimezzo dopo circa 12 km, da qui si scende verso la valle del Sangro e si imbocca l'ex strada statale oggi SP 119, fino a raggiungere Bomba. Questo tratto consente di osservare, oltre a splendidi panorami verso il Lago di Bomba e i rilievi circostanti, anche alcuni particolari interessanti, tra cui le gole formate dal torrente Cirone e le sue cascate, alla base delle rupi dove sorge Colledimezzo. Raggiunta Bomba, dopo circa 10 km, si prosegue verso nord attraversando l'ampia valle del Fosso della Valle dei Santi, interamente ricoperta da boschi, fino a scorgere la vetta di Monte Pallano. Nei pressi della contrada Ruscitelli si svolta a destra, sempre seguendo la SP 119 e si inizia a salire verso Archi che si raggiunge con una serie di tornanti, dopo aver percorso circa 14 km da Bomba. Dal paese di Archi, arroccato e posizionato sulla punta più settentrionale del lungo crinale di Monte Pallano, si possono ammirare panorami mozzafiato sulla vallata del Sangro e verso la costa adriatica, come se ci si affacciasse da un grande balcone.
Da Archi per raggiungere Atessa, si lascia la SP 216 e si svolta a sinistra su una strada secondaria che attraversa un'area interessata da vari coltivi nel versante settentrionale dei torrenti Pianello ed Appello che confluiscono sul Sangro. La strada passa per le contrade Valle Franceschelli e S. Amico, fino a scendere in località Fonte Tasca, luogo importante in quanto vi fu trovato un considerevole sito archeologico dell'età del bronzo, che rappresenta la prima testimonianza di coltivazione dell'olivo dell'intero versante adriatico. Ci troviamo in contrada S. Luca e qui ci si immette sulla strada che da Monte Marcone porta ad Atessa, la principale cittadina del comprensorio che si raggiunge dopo circa 13 km da Archi. Superata Atessa, per arrivare a Tornareccio e completare il periplo di Monte Pallano, bisogna percorrere circa 9 km lungo la SP 216. Poco dopo la periferia di Atessa si passa per una vasta area calanchiva, molto interessante per la presenza di importanti e rare specie vegetali, così come il tratto successivo dove ai margini della strada in primavera si trovano splendide fioriture di orchidee spontanee. Dopo meno di 2 km si raggiunge il Convento di S. Pasquale, luogo che merita una sosta, non solo per il complesso monastico, ma anche per il retrostante Bosco di Vallaspra, significativa formazione forestale con la presenza di associazioni vegetali uniche per la regione. Dopo circa 6 km, e dopo aver superato la contrada Collecase, si giunge a Tornareccio per terminare l'itinerario.
