SIC Monte Pallano e Lecceta di Archi
Il Monte Pallano e la Lecceta d’Isca d’Archi sono oggi tutelati dalla Rete Natura 2000, istituita dalla Comunità Europea per salvaguardare le eccellenze di biodiversità presenti negli Stati nazionali. Al SIC/ZSC denominato “Monte Pallano e Lecceta d’Isca d’Archi” è stato assegnato il codice europeo IT7140211. Il Sito è stato istituito nel 2003, si estende su 3.270 ettari, con un’escursione altitudinale che va dai 136 m s.l.m. della Valle del Sangro ai 1.020 m s.l.m. del Monte Pallano. Ha un carattere prevalentemente forestale, anche se sono notevoli la varietà di ambienti montani e la presenza di specie vegetali e animali endemiche. I Comuni interessati dal territorio del SIC sono Tornareccio, Archi, Atessa, Bomba e Colledimezzo, tutti in provincia di Chieti.
Il Monte Pallano, situato a sud-est del massiccio della Majella, è il rilievo più importante del settore orientale della provincia e quello più prossimo alla costa adriatica, circa 25 km. È localizzato per la maggior parte tra il medio e il basso bacino del fiume Sangro, di cui costituisce lo spartiacque orientale con quello del Sinello, mentre sul versante nord-orientale, nel territorio di Atessa, sono localizzate le sorgenti del fiume Osento. La vetta del Monte Pallano rappresenta anche la parte più elevata della dorsale che dalla piana alluvionale del Sangro prosegue verso sud lungo il crinale, passando per Archi, tra i territori di Bomba, Tornareccio, Colledimezzo, Monteferrante, nel comprensorio della Lupara tra i territori di Roio del Sangro e Montazzoli per terminare in quello di Castiglione Messer Marino, con il rilievo più alto di Monte Castelfraiano (1.415 m). Il comprensorio principale di Pallano è parallelo al corso del fiume Sangro ad ovest, mentre a est degrada più dolcemente verso la vallata del Sinello, diviso tra i territori di Bomba e Tornareccio; verso nord prosegue con un crinale che si assottiglia sempre più fino all’ultima propaggine dove sorge Archi, mentre a sud termina con una fascia di territorio del Comune di Atessa, che dal Lago di Bomba sale verso il bosco di Fonte Campana e poi scende al fiume Sinello, e si chiude con il territorio di Colledimezzo, includendo il rilievo di Colle Butino fino al Valico di Piano San Giorgio (638 m). L’assetto morfologico di Monte Pallano è vario e articolato: sul versante occidentale si osservano pendici molto erte, mentre su quello meridionale e nella zona della Torretta vi sono pareti e ripide scarpate quasi inaccessibili. Al contrario, sul versante orientale si evidenziano ampie superfici pianeggianti o leggermente ondulate che degradano verso valle. Le pendenze maggiori si hanno dalla vetta principale sul versante ovest, sulla direttrice che passa per Bomba, dove in poco più di 3 km si ha un dislivello di quasi 850 m. La sommità di Monte Pallano è costituita da un ampio pianoro lungo oltre 2 km e largo più di 500 m allineato alla direttrice strutturale del rilievo.